Collocazione: Karameikos
Status: Capoluogo ducale (Formale) Indipendente
Tipologia: Villaggio
Popolazione: 315 abitanti
Governante: Worras Shepford
Economia: legname, caccia, allevamento
Templi: Lathander
Locande: La Grande Sala Comune (Vigrot Nashel)
Cibo: ♦♦♦ – Bevande: ♦♦ – Prezzo: $
Panoramica
Ultimo insediamento umano del Dymrak prima delle terre degli elfi Vyalia, Skrytiv sorge tra i boschi dell’altopiano ad est dei Picchi del Tuono, ed è raggiungibile unicamente da uno stretto e tortuoso sentiero montano, in cui i cavalli devono essere condotti a mano per salire.
Il suo nome deriva da un’antica parola tymorana, cui gli abitanti attribuiscono il significato di “nascosto” e sull’origine di questo villaggio è certo possibile affermare che esso, almeno anticamente, fosse realmente un avamposto dell’antica civiltà, in quanto molti caseggiati, edificati con grossi tronchi di legno grezzo, poggiano su basamenti costituiti da massicci blocchi di pietra levigata, tipici dello stile di Tymora.
Benché formalmente faccia parte del demanio ducale, a tutti gli effetti Skrytiv è un villaggio indipendente in cui vigono solo in parte le leggi di Karameikos, in quanto gli esattori non arrivano fino in queste impervie zone e non esista una milizia se non quella costituita dagli abitanti stessi.
Un tempo, questo era un prospero villaggio di montagna abitato anche da una comunità di gnomi migrati da Altaforgia e da alcuni clan di nani provenienti dalle miniere al nord; cinquant’anni or sono, una diatriba tra i nani e gli elfi Vyalia diede inizio ad alcuni scontri che rischiarono di sfociare in guerra aperta, portando allo spopolamento del villaggio e al suo progressivo isolamento.
Una forte presenza di questo retaggio multietnico e culturale rimane nelle opere compiute dagli abitanti non umani di Skrytiv: le alte palizzate e le torri di guardia erette dai nani proteggono gli uomini dai numerosi pericoli dell’altopiano, mentre i pozzi, le carrucole e le porte a saracinesca sono un lascito degli ingegnosi gnomi.
La Grande Sala Comune, una tempo locanda ed emporio, svolge ancora la prima delle due destinazioni d’uso originarie ed è adibita principalmente a sala per le riunioni del consiglio cittadino, in quanto è l’edificio più grande del villaggio e si erge al suo centro.
L’unica struttura degna di nota fuori dalla grande palizzata, è un’antica pieve di Oghma ormai abbandonata, dedicata a San Gloster.
Personalità di spicco
Worras Shepford
Questo possente uomo di trentacinque anni, rosso di capelli e di professione taglialegna è il borgomastro di Skrytiv, o per meglio dire, il capo villaggio, in quanto nessuna nomina ufficiale è mai giunta fino in questo luogo remoto.
Nominato a furor di popolo per aver tenuto lontani alcuni predoni goblin anni fa, ma poco avvezzo alle pratiche di governo, è aiutato nelle sue mansioni dalla sorella Connie, che ne condivide di fatto gli oneri della gestione. E’ un uomo onesto ed un infaticabile lavoratore, ma fin troppo spesso preoccupato di riuscire a difendere la propria gente dalla costante minaccia delle Streghe Sorelle del Dymrak, che periodicamente tentano di prendere d’assalto il villaggio con i loro sgherri.
Connie Shepford
Sorella minore di Worras, questa trentenne forte e determinata è la vera anima che tiene alti i cuori della gente di Skrytiv: non solo aiuta il fratello come capo villaggio, ma si occupa di tenere i contatti con gli avamposti a valle, governa le altre donne affinché il villaggio sia sempre pulito, in ordine, che i pozzi siano efficienti, che le greggi ed i loro pastori rientrino tutti prima del buio e tiene unità tutta la comunità.
E’ estremamente ben voluta, rispettata e tenuta in alta considerazione anche dagli uomini, i quali si
affidano spesso al suo giudizio per quanto riguarda le dispute sul bestiame, le quote dell’acqua e altre questioni di gestione territoriale e personale.